Oriens è la società di consulenza direzionale nata per offrire supporto competente e multidisciplinare alle aziende orientate alla crescita e al cambiamento, disegnando le strategie per il loro sviluppo, migliorandone l’organizzazione e dotandole degli strumenti digitali oggi indispensabili al presidio dei mercati.
Progettiamo percorsi di sviluppo sostenibili e implementiamo soluzioni innovative. Investiamo nel talento, e crediamo che l’empatia tra le persone resterà sempre l’elemento chiave per cogliere le opportunità e vincere le sfide di domani.
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Esperienze e riflessioni su dinamiche e conseguenze della trasformazione digitale nell’impresa
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ESTRATTI
Digital Ambassador: il professionista che non c’è
Le aziende non native digitali risentono di alcune difficoltà rispetto a quelle native, come la poco maturità digitale della direzione, la necessaria formazione in competenze digitali, la difficile scelta della tecnologia e un’organizzazione dei processi che dia continuità alla trasformazione. La necessità è trovare un ambasciatore (alcuni direbbero evangelista) del digitale. Chi potrà guidare il cambiamento verso un modello di business omnicomprensivo e un’organizzazione digitalmente maturi?
La tecnica. Strumento o dominio?
Quando la tecnologia, da mezzo per raggiungere uno scopo, diventa il fine stesso, cambia il suo volto e da schiava diventa padrona: se io uso la macchina per andare in montagna è diverso se io vado in montagna per usare la macchina. Il mondo produttivo e il mondo aziendale sono chiamati a riflettere sulla tecnica, in quanto entrambi utilizzatori di tecnologie sempre più invasive e sofisticate.
Processi e trasformazione digitale: Il Lato Oscuro della Forza
La trasformazione digitale nasconde un “lato oscuro”: pensare che la sola tecnologia sia sufficiente a determinare il cambiamento, senza preoccuparsi di programmare il cambiamento e prevedere gli impatti che l’introduzione della tecnologia comporta.
Per non cedere al “lato oscuro” dobbiamo seguire la “forza”, cioè ricercare la trasformazione digitale sia come un approccio culturale sia come un progetto di cambiamento bilanciato tra componenti digitali e non.