Consulenza

Organizzazione

“Il nostro obiettivo è quello di migliorare le performance e l’organizzazione aziendale grazie alla capacità di scomporre e ricomporre i processi, con una visione trasversale attenta alla sostenibilità e al rispetto della Cultura ed ai Valori aziendali, e con un approccio che permetta al singolo processo di essere al servizio della strategia e massivamente orientato al mercato."

Gianluca Geremia

Partner Consultant & Strategist - Organizzazione, Operations e Digitalizzazione

L'Organizzazione secondo Oriens

Nell’attuale contesto economico dinamico, le aziende hanno la necessità di adattare velocemente la loro organizzazione, così da essere reattive e pronte al cambiamento.

I processi sono la rappresentazione pratica del “saper fare” ed è fondamentale saper trasformare l’idea in azione, così da permettere al “saper fare” di crescere e migliorare, grazie ad una costante abitudine al cambiamento.

Come ottenere risultati?

Tutti questi elementi oggetto di analisi vengono successivamente riletti in termini di struttura dei costi e flussi di ricavi, evidenziando la capacità del modello di produrre valore.
Su questi presupposti si innescano quindi le ipotesi di intervento sul modello di business e le conseguenti valutazioni economico finanziarie derivanti dalla proposta di scenario rappresentata dai nuovi modelli ipotizzati.

Analisi e Diagnosi Organizzativa expand_more

L’analisi e diagnosi organizzativa mira a valutare l’efficacia della struttura e dei processi di un’azienda per identificare aree di miglioramento e opportunità di crescita.

Gli obiettivi principali includono comprendere la disposizione delle risorse, valutare la performance dei dipartimenti e individuare inefficienze o colli di bottiglia che ostacolano la produttività.

I benefici di una diagnosi accurata sono molteplici: consente di ottenere una visione chiara e dettagliata delle dinamiche interne, migliorare la comunicazione e la collaborazione tra i team, e ottimizzare la distribuzione delle risorse. Inoltre, fornisce una base solida per pianificare interventi mirati, aumentando la capacità dell’organizzazione di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.

Un’analisi ben condotta può anche migliorare il morale dei dipendenti, poiché evidenzia aree di potenziale sviluppo e riconosce i contributi esistenti. In ultima analisi, porta a decisioni strategiche più informate, supportando la crescita sostenibile e il successo a lungo termine dell’azienda.

Progettazione e Ristrutturazione Organizzativa expand_more

La progettazione e la ristrutturazione organizzativa mirano a ottimizzare la struttura di un’azienda per migliorare l’efficienza operativa, l’agilità e la capacità di rispondere ai cambiamenti del mercato.

Gli obiettivi principali includono la semplificazione della gerarchia per facilitare la comunicazione, la creazione di team cross-funzionali per promuovere la collaborazione, e l’adozione di nuovi modelli organizzativi che supportino l’innovazione e la crescita.

I benefici di questi interventi comprendono una maggiore chiarezza dei ruoli e delle responsabilità, una riduzione dei costi operativi, e una migliore allocazione delle risorse. Inoltre, una struttura organizzativa ben progettata può migliorare la motivazione dei dipendenti, ridurre la resistenza al cambiamento e aumentare la competitività dell’azienda. La capacità di adattarsi rapidamente alle nuove sfide e opportunità è un ulteriore vantaggio, rendendo l’organizzazione più resiliente e pronta a sostenere il proprio sviluppo nel lungo termine.

Analisi dei processi expand_more

L’analisi dei processi aziendali permette di scomporre le attività dell’azienda in sottosistemi più facili da individuare e modellare. Ciascun processo viene quindi analizzato, mappato, classificato e catalogato all’interno del contesto aziendale.

Il “business process mapping” è una metodologia che ha l’obiettivo di rappresentare l’azienda come un insieme di processi ben distinti tra loro e caratterizzati da determinati flussi di lavoro.

Per ogni processo possiamo:

Identificare gli obiettivi e gli elementi caratteristici;
Analizzare le funzioni aziendali e le attività in cui sono coinvolte;
Individuare le micro-attività e i ruoli aziendali che ne sono responsabili;
Modellare l’azienda disegnando flow chart, schemi e mappe per rappresentare flussi, attività e attori.

Le fasi del progetto:

Mappatura degli Asset: operations, persone, strumenti e tecnologie;
Scomposizione dei processi con l’analisi delle fasi;
Analisi e criticità delle correlazioni tra le varie fasi;
Ridisegno dei processi;
Monitoraggio dei processi;
Affiancamento nella realizzazione operativa.

Ottimizzazione dei Processi Aziendali expand_more

L’ottimizzazione dei processi aziendali mira a migliorare l’efficienza operativa e la qualità dei risultati, riducendo sprechi e costi. Gli obiettivi includono la semplificazione e standardizzazione dei flussi di lavoro, l’eliminazione di attività ridondanti e l’integrazione di tecnologie avanzate per automatizzare le operazioni ripetitive.

I benefici derivanti da questa ottimizzazione sono molteplici:

Un incremento della produttività grazie a processi più snelli;
Una maggiore rapidità e precisione nelle attività quotidiane;
Una migliore allocazione delle risorse umane e materiali.

Inoltre, la trasparenza dei processi aumenta, facilitando il monitoraggio e l’analisi delle performance aziendali. Questo porta a decisioni più informate e a un miglioramento continuo, che si traduce in una maggiore competitività sul mercato. Infine, l’ottimizzazione contribuisce a una migliore soddisfazione del cliente grazie a tempi di risposta più rapidi e a una qualità del servizio superiore.

Re-engineering flussi informativi expand_more

Ripensare l’azienda in termini di processo significa implementare modelli organizzativi che consentono a tutti gli attori coinvolti di condividere informazioni e coordinare le proprie azioni, in funzione di obiettivi comuni. Tutto ciò apporta inevitabilmente un importante cambiamento culturale all’interno dell’azienda.

Il Business Process Management è l’insieme delle operazioni, dei modelli e delle tecnologie che permettono di governare i processi e di gestire in modo semplificato e rapido i flussi di lavoro (workflow) di un’organizzazione. Non solo un cambiamento culturale, quindi, ma anche tecnologico, che permette di aumentare la produttività e migliorare la competitività, rendendo l’organizzazione più dinamica.

Vantaggi:

Flessibilità: possibilità di attuare un rapido intervento sui processi, così da permettere all’azienda di adattarsi rapidamente ai cambiamenti, anche del mercato;
Rapidità: il management aziendale può progettare, creare e modificare il proprio modello, adattandolo al proprio processo;
Collaborazione: gli attori aziendali saranno più portati a collaborare tra loro e condividere informazioni, così da correggere tempestivamente gli errori e migliorare costantemente il processo;
Riduzione degli sprechi: si riducono i tempi e gli errori di comunicazione, limitando il dispendio di risorse, ottenendo un aumento della produttività e della competitività, con un tangibile risparmio sui costi.

Solo se si individuano delle aree di miglioramento si potrà stilare delle ipotesi di intervento e avviare il nuovo modello di business.

Programmazione del Cambiamento expand_more

Un progetto di programmazione del cambiamento mira a pianificare e gestire sistematicamente le trasformazioni all’interno di un’organizzazione, garantendo che ogni fase del cambiamento sia attentamente considerata e implementata.

Gli obiettivi includono la preparazione dell’azienda e dei dipendenti ad accogliere nuove strategie, tecnologie o processi, riducendo al minimo le interruzioni operative e la resistenza interna. Un altro obiettivo chiave è allineare il cambiamento con gli obiettivi strategici dell’azienda, assicurando coerenza e rilevanza.

I benefici comprendono una transizione più fluida e meno traumatica, con dipendenti meglio informati e formati, pronti ad adattarsi ai nuovi requisiti. Questo approccio sistematico può portare a una maggiore efficienza operativa, una migliore comunicazione interna e una cultura aziendale più resiliente e innovativa. Inoltre, una gestione efficace del cambiamento può migliorare la soddisfazione dei clienti e la posizione competitiva dell’azienda sul mercato, garantendo che le trasformazioni apportino valore sostenibile nel lungo termine.